Milano 5 aprile 2007 - Il Consiglio di Amministrazione della SNIA S.p.A., riunitosi in data odierna, presso la sede sociale, sotto la presidenza di Umberto Rosa, ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, che saranno pubblicati nelle forme di legge.
Il Gruppo ha chiuso l’esercizio con un perdita di 39,3 milioni di euro e presenta un patrimonio netto negativo di 29,3 milioni di euro. Il bilancio 2006 si caratterizza per l’iscrizione di costi di natura non ricorrente.
Il margine operativo lordo sale dagli 8,4 milioni di euro del 2005 ai 12,6 milioni di euro del 2006 con un incremento del 50%.
I ricavi netti del Gruppo, nell’esercizio 2006, sono stati pari a 124,7 milioni di euro, di poco inferiori a quelli realizzati nel 2005, che ammontavano a 125,6 milioni di euro.
Il risultato operativo del Gruppo chiude con una perdita di 25,3 milioni di euro (di cui costi non ricorrenti per 20,6 milioni di euro), in forte contrazione rispetto a quella di 59,1 milioni di euro fatta registrare nel 2005, che scontava svalutazioni da impairment per 32,5 milioni di euro.
La posizione finanziaria del Gruppo passa da disponibilità di 15,5 milioni di euro a un indebitamento di 13,0 milioni di euro anche a seguito della svalutazione dell’intero finanziamento concesso nel 2002 da Snia S.p.A. a European Packaging Sarl ammontante, alla data di bilancio, a 13,5 milioni di euro (10,0 milioni di euro per quota capitale e 3,5 milioni di euro maturati alla data di bilancio). Pressoché invariati i ricavi dell’area Chimica e delle altre attività, in lieve calo quelli del settore immobiliare.
Settore Chimico
Il 2006 è stato un anno caratterizzato da un andamento al rialzo dei costi delle principali materie prime, con in evidenza quelle derivate dal petrolio (n-paraffine, acido adipico e anidride acetica).
Per fronteggiare tale situazione sono state avviate, da parte dell’area commerciale, una serie di azioni che si sono concentrate in una revisione della strategia distributiva, al fine di privilegiare clienti a maggiore redditività, e nell’introduzione di nuovi prodotti, anche commercializzati, oltre a proseguire nel processo di efficentazione dei costi e di razionalizzazione organizzativa.
Il settore presenta ricavi, nel 2006, per 121,8 milioni di euro, pressoché invariati rispetto ai 122,5 milioni di euro del 2005. Il risultato operativo chiude con una perdita di 18,1 milioni di euro, in diminuzione di 39,3 milioni di euro rispetto alla perdita di 57,4 milioni di euro del 2005. Il mol è pari all’8,2% dei ricavi netti.
Settore Immobiliare
Nel 2006, il settore Immobiliare ha generato ricavi pari a 1,5 milioni di euro, un valore inferiore del 28,6% rispetto ai 2,1 milioni di euro di ricavi realizzati nel 2005. I ricavi derivano interamente dalla locazione di immobili civili e industriali. Il settore registra un utile operativo di 2,0 milioni di euro che si confronta con la perdita di 2,2 milioni di euro del 2005 e un mol in forte crescita, da 0,6 milioni di euro a 5,1 milioni di euro, per effetto delle cessioni di asset avvenute nel corso dell’esercizio.
Altre attività
Il settore Altre Attività (Snia S.p.A. e M.V.V. Meccanico Vittorio Veneto S.r.l.) nel 2006 ha prodotto ricavi per 4,6 milioni di euro, confermando il fatturato registrato nel 2005. Il settore registra una perdita operativa di 12,0 milioni di euro in aumento di 10,3 milioni di euro rispetto alla perdita di 1,7 milioni di euro del 2005, il quale aveva beneficiato di plusvalenze derivanti dalla cessione di asset per 7,2 milioni di euro. Sono state, altresì, stanziati nel corso del 2006, oneri per bonifiche ambientali per 7,9 milioni di euro contro i 5,5 milioni di euro nel 2005.
Considerato che ricorrono gli estremi previsti dall'art. 2446 cod. civ., il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di proporre a una convocanda assemblea straordinaria degli azionisti, la riduzione del capitale sociale.
Operazioni sul capitale
Per far fronte alle esigenze finanziarie del Piano Industriale 2006-2010 il Consiglio di Amministrazione di SNIA S.p.A. ha deciso di proporre all’assemblea una operazione di ricapitalizzazione per un importo fino a un controvalore massimo di 40 milioni di Euro, volta ad assicurare alla Società:
- l'acquisizione di adeguate risorse a supporto del Piano Industriale 2006-2010, e, in particolare, del programma di investimenti ivi contenuto;
- un merito di credito tale da poter garantire un futuro accesso al mercato del debito a condizioni favorevoli.
Il Consiglio ha, quindi, deliberato di sottoporre all'Assemblea:
Corporate Governance
Nel corso della riunione il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di aderire al Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana (marzo 2006).
La relazione sulla corporate governance 2006 sarà, come di consueto, resa disponibile sul sito www.snia.it.





